Capitolo 2
Ricordi, immagini ed emozioni
Il passato che trasforma il futuro
Questo capitolo esplora il mondo dei ricordi e delle emozioni, mettendo in luce il loro impatto sulla nostra vita quotidiana. Da quei momenti indimenticabili a quelli che preferiremmo dimenticare, ogni emozione incide profondamente sul nostro modo di essere. Scavando nelle sfumature dei nostri ricordi, emergono esperienze che influenzano il nostro umore e le nostre azioni senza che ce ne rendiamo conto. È un viaggio nella comprensione di come questi frammenti del passato plasmino il nostro presente e, in ultima analisi, il nostro futuro.
Iniziamo esaminando i ricordi e le emozioni che abbiamo vissuto e l'impatto che hanno sulla nostra vita, in modo da poter acquisire informazioni utili da poter usare a nostro vantaggio.
Adesso fermati un attimo, rallenta la tua velocità di lettura, e prova a ricordare un momento del tuo passato: un momento in cui hai mangiato un piatto che ti piaceva tanto, o un dolce che ti piaceva tanto, o per esempio una prelibatezza che ti preparava la mamma o la nonna. Prova, fallo veramente!
Quando pensi a un momento del tuo passato, riesci a vedere nella tua mente l’immagine di quei momenti, vero? Ricordi i particolari, i colori, gli odori, dov’eri, le persone che erano con te; quasi quasi riesci a sentire i sapori, e rivivi le stesse sensazioni ed emozioni di allora, vero? Prova a ricordare qualche serata che hai vissuto con amici, o con qualche persona cara, fallo veramente. Una di quelle serate particolari in cui hai riso tanto, e quando quell’immagine ti torna in mente rivedi perfettamente quei momenti, e provi quelle emozioni.
Ricordi la scuola, i viaggi, le vittorie, i successi, i figli, i nipoti; e la cosa più bella è che, quando ricordi le cose belle della tua vita, rivedi nella tua mente l’immagine di quei momenti e rivivi le stesse emozioni di allora.
A tutti noi capita di pensare alcuni momenti passati della nostra vita, e di rivedere quell’immagine nella nostra mente, di rivivere quell’emozione passata, ed è proprio con quell’emozione che il tuo inconscio memorizza. Più è forte l’emozione più è forte il ricordo.
Questi ricordi positivi, anche se appartengono al passato, riescono ancora a farci sorridere e a farci sentire bene, come se stessimo rivivendo quel momento nella realtà.
Tuttavia, l’inconscio non memorizza solo le emozioni positive, ma anche quelle negative, ed è qui che tutto si complica.
Ricordi quando da piccolo combinavi guai e venivi sgridato, o quando finivi in punizione e provavi quell’emozione di dispiacere, e quando ricordi quel momento quasi quasi rivivi quella stessa emozione. Quando a scuola ti comportavi male e prendevi qualche nota o qualche sospensione, e quando ricordi quel momento provi quell’emozione di vergogna. Oppure, quando non eri preparato per l’interrogazione e ti venivano tutte le malattie immaginarie di questo mondo: nonostante fossero reazioni emotive, in qualche modo sembravano diventare reali anche se per poco tempo.
Pensa a quando ti cacciavi nei guai, e quando ti viene in mente provi quelle emozioni. Le cose che hai perso, le persone che hai perso, le disgrazie, le delusioni, i problemi in famiglia, anche queste sono forti emozioni, e le hai memorizzate nel tuo inconscio.
Quando questi ricordi attraversano la tua mente, inizi a sentirti infelice, con poca voglia di fare, cambi espressione nel viso e cambia anche la tua postura.
Ti senti triste, malinconico, non riesci a stare tranquillo e di conseguenza non riesci a impegnarti bene, non riesci a lavorare bene.
Questi ricordi, inconsciamente, ti portano a comportarti in modo negativo, e la cosa più brutta è che rivedi quelle immagini e provi quelle stesse brutte sensazioni ed emozioni come se stesse succedendo di nuovo.
Le emozioni negative, se lasciate in balia di sé stesse, possono diventare come un vortice che trascina verso il basso, capace di influenzare la vita e ostacolare i risultati che desideriamo ottenere.
Questi ricordi, anche se esistono solo all’interno della nostra mente, possono farci sentire giù di morale e scatenare sintomi fisici come tensione muscolare, mal di testa e ansia.
Hanno un impatto tangibile sul nostro stato d’animo e sul corpo, influenzando persino i nostri movimenti corporei. Le emozioni interne si manifestano all’esterno attraverso il linguaggio del corpo, le espressioni facciali e il comportamento, riflettendo ciò che accade dentro di noi.
Quando queste emozioni attraversano i nostri pensieri, assumiamo gesti, sguardi e azioni che comunicano agli altri una visione del nostro mondo interiore.
In altre parole, il nostro comportamento esterno è un riflesso del nostro mondo interno. La gioia tende a illuminare il nostro viso e a rilassare la nostra postura, mentre sentimenti come la tristezza o la rabbia possono renderci più tesi e far assumere al nostro corpo movimenti diversi da quelli naturali.
Queste emozioni possono anche influenzare il tono della nostra voce. Le persone vicine a noi spesso riescono a capire i nostri sentimenti, anche se non li esprimiamo chiaramente.
Tutto questo avviene, nella stragrande maggioranza dei casi, al di fuori della nostra consapevolezza.
Questo ci mostra quanto sia forte il legame tra i nostri pensieri, le esperienze che abbiamo vissuto e ciò che sentiamo oggi.
Comprendere come i ricordi influenzano il nostro stato d’animo e il nostro comportamento è fondamentale per non esserne vittime inconsapevoli del passato.
Quando diventiamo consapevoli che i ricordi, anche quelli lontani, possono scatenare intense emozioni come se stesse succedendo di nuovo, allora possiamo iniziare a sforzarci volontariamente di intrattenere quelli positivi, che ci influenzano allo stesso modo ma rendendoci più felici.
Allo stesso tempo, possiamo affrontare i ricordi negativi con compassione verso noi stessi, cercando di comprenderli e accettarli per quello che sono, e rielaborandoli in un contesto come esperienza fondamentale di crescita personale anziché rimpianto.
Invece di lasciare che i ricordi negativi influenzino la nostra vita continuamente, possiamo scegliere di accettarli come parte della nostra esperienza di vita; possiamo consapevolmente impedire che dettino la nostra traiettoria futura.
Possiamo iniziare, ad esempio, a sognare grandi obiettivi che ci porteranno a creare nuovi ricordi, così che un giorno faranno parte di noi e ci faranno rivivere le emozioni legate a quei momenti, proprio come accade con i ricordi del nostro passato.
È estremamente fondamentale capire che le emozioni sono il linguaggio del nostro inconscio, influenzano le nostre decisioni e i nostri comportamenti in base alle esperienze che abbiamo vissuto nella nostra vita.
Per esempio, la paura delle altezze o il dolore dal contatto con il fuoco sono ricordi che il nostro cervello utilizza come sistemi di allarme per proteggerci quando ci troviamo di fronte a qualcosa che il nostro inconscio percepisce come pericoli.
Puoi pensare alle emozioni come ai sensori di parcheggio di un'auto, che inviano segnali di allarme ogni volta che ci avviciniamo a un ostacolo o a un pericolo. Proprio come l'auto emette un suono di avvertimento avvicinandosi a un ostacolo, il nostro sistema emotivo reagisce con emozioni di fronte a situazioni che percepisce come pericolose, proteggendoci.
Ma a volte i nostri sistemi di allarme possono attivarsi nei momenti meno opportuni. Se in passato abbiamo vissuto emozioni intense legate a delusioni, traumi o disagi con persone o situazioni particolari, quando ci troviamo in una circostanza che presenta delle somiglianze simili, il nostro sistema di allarme potrebbe percepirla come una minaccia, riattivando le stesse emozioni provate allora, e tutto per proteggerci.
È come se il nostro inconscio ci dicesse: attenzione, questa cosa in passato ti ha fatto provare quest’emozione. E intanto, nel presente, stai già provando proprio quell’emozione.
Le esperienze negative vissute possono così continuare a influenzare profondamente le nostre reazioni emotive, sia nel presente che nel futuro.
La prossima volta che ti senti sopraffatto dalle emozioni in una situazione senza capire bene perché, come quando improvvisamente ti senti nervoso, triste o ansioso senza un motivo chiaro, chiediti: Cosa ha causato questa reazione? Perché sto provando quest'emozione? Quale evento passato sta collegando il mio inconscio con questo momento presente?
Queste domande ti aiuteranno a un'esplorazione più profonda delle tue emozioni, portandoti a una maggiore comprensione di te stesso.
Probabilmente i tuoi sensori di allarme hanno percepito qualcosa di familiare, qualcosa che hai già vissuto in passato, riproducendo le rispettive emozioni di allora.
Così, il nostro passato, con tutte le emozioni legate ad esso, può diventare una sorta di storia che si ripete.
Spesso, il nostro più grande problema è che tendiamo a ripensare continuamente alle cose negative più che a quelle positive.
Questa tendenza a rivivere continuamente le emozioni negative diventa come una prigione autoimposta, dimenticandoci che qualsiasi cosa sia successa in passato, che ci piaccia o no, ora esiste solo all'interno della nostra mente.
È importante capire che rimanere ancorati a ricordi dolorosi può trascinarci in cicli negativi che influenzano negativamente il nostro benessere mentale e fisico e il raggiungimento dei nostri obbiettivi.
Se ci sforziamo volontariamente di concentrarci su pensieri e momenti positivi, possiamo iniziare a liberarci dai vincoli del passato e adottare una prospettiva più ottimistica sulla vita.
È estremamente fondamentale capire che gli errori e le esperienze negative fanno parte della nostra vita. È letteralmente impossibile non commettere errori, ed è letteralmente impossibile non vivere esperienze negative. Le esperienze negative assieme a quelle positive formano chi siamo, anche se alcune possono essere dolorose.
Accettare il nostro passato e perdonare sia noi stessi che gli altri è il primo grande passo verso la crescita personale. Questo perdono ci permette di accettare ciò che è stato e di rivolgere lo sguardo verso un futuro più consapevole e soddisfacente.
Immagina di avere nella mente una macchina fotografica con cui puoi scegliere cosa mettere a fuoco nella tua vita. Ogni giorno puoi decidere se puntare l'obiettivo sui momenti luminosi o su quelli oscuri. Quando emergono pensieri negativi, puoi regolare la "luce mentale", sfumandoli sullo sfondo e portando in primo piano i ricordi positivi.
Questa macchina fotografica interiore ti permette anche di rivedere le immagini scattate, di cambiarne l’inquadratura o l’interpretazione. E ogni volta che catturi un momento felice, salvalo nel tuo "album mentale": potrà ispirarti ogni volta che ne avrai bisogno.
Ricorda: sei il protagonista della tua vita. Scegliendo di concentrarti sulle esperienze positive e di interpretare i tuoi ricordi negativi in modo ottimista, puoi influenzare significativamente il tuo inconscio affinché diventi un'abitudine che farà parte del tuo futuro. Questa capacità di scelta è uno strumento prezioso che può aiutarti a vivere una vita più tranquilla e appagante.
In conclusione, riflettere sui nostri ricordi e sulle emozioni che essi suscitano al loro interno è cruciale per comprendere e trasformare il nostro presente e futuro.
I ricordi, sia positivi che negativi, fungono da importanti elementi che influenzano il nostro umore, le nostre azioni e la nostra percezione del mondo.
Attraverso una maggiore consapevolezza dei nostri ricordi e delle emozioni, possiamo intraprendere un viaggio interiore per esplorare la nostra storia personale. Accettando e abbracciando ogni sfaccettatura della nostra esperienza umana, trasformiamo i nostri ricordi in preziose lezioni di vita.
Scegliamo quindi di accettare ogni nostra esperienza umana, sia positiva che negativa, con gentilezza e consapevolezza verso noi stessi, poiché è attraverso la comprensione e l'accettazione di chi siamo che possiamo veramente trovare la chiave per una vita piena di significato.
Continua a leggere e ti mostrerò l'enorme impatto che hanno le emozioni sulla nostra vita, aprendo la porta a strumenti pratici e consigli per gestire le emozioni in modo più efficace e costruttivo.
Scoprirai che con piccoli passi puoi davvero influenzare positivamente il tuo inconscio.
Domanda 1: Hai mai sperimentato un ricordo felice che ti ha fatto sentire bene? Come potresti utilizzare quei ricordi positivi per influenzare il tuo futuro in modo positivo?
Domanda 2: Quali sono alcune emozioni negative legate al passato che potresti essere disposto a perdonare e lasciar andare per migliorare la tua pace interiore?
Domanda 3: Come pensi che la consapevolezza delle tue emozioni passate possa aiutarti a costruire un futuro migliore?
Domanda 4: Qual è una strategia che utilizzi per gestire le emozioni negative quando emergono a causa di vecchi ricordi?
Domanda 5: In che modo puoi utilizzare i tuoi ricordi e le tue emozioni passate come "carburante" per costruire un domani migliore?